Descrizione
NOTE DEGUSTATIVE
Rosso rubino carico e brillante. Il naso è intenso, con note di frutta nera matura, sentori di cacao, richiami alla liquirizia e al cuoio. Impreziosisce il bouquet una ricca speziatura, seguita da nuance di tabacco e sigaro. La bocca è elegante e scorrevole, tanto potente nel tannino quanto strutturata e aromatica nella persistenza. Promette fantastiche evoluzioni come minimo fino a metà secolo.
Assolutamente da aprire in occasioni di ricorrenze e momenti da ricordare, è da abbinare a ricette raffinate e ricercate. Da provare con il piccione aromatizzato con liquirizia e menta.
Château-Haut Brion viene edificato nel 1525 da Jean de Pontac alla periferia di Pessac, poco distante da Bordeaux, con il preciso fine della produzione vitivinicola. Primo cru nella storia dei vini bordolesi, è classificato Premier Cru Classé nel 1855. Nel 1935 viene acquistato dalla famiglia Dillon, che investe in modo massiccio nel rinnovamento dei vigneti e della cantina. I vini prodotti da questa antica e famosa maison sono un trionfo di raffinatezza e complessità, conosciuti a livello mondiale, in grado di invecchiare in bottiglia per trent’anni e più.
Rosso rubino carico e brillante. Il naso è intenso, con note di frutta nera matura, sentori di cacao, richiami alla liquirizia e al cuoio. Impreziosisce il bouquet una ricca speziatura, seguita da nuance di tabacco e sigaro. La bocca è elegante e scorrevole, tanto potente nel tannino quanto strutturata e aromatica nella persistenza. Promette fantastiche evoluzioni come minimo fino a metà secolo.
Assolutamente da aprire in occasioni di ricorrenze e momenti da ricordare, è da abbinare a ricette raffinate e ricercate. Da provare con il piccione aromatizzato con liquirizia e menta.
Château-Haut Brion viene edificato nel 1525 da Jean de Pontac alla periferia di Pessac, poco distante da Bordeaux, con il preciso fine della produzione vitivinicola. Primo cru nella storia dei vini bordolesi, è classificato Premier Cru Classé nel 1855. Nel 1935 viene acquistato dalla famiglia Dillon, che investe in modo massiccio nel rinnovamento dei vigneti e della cantina. I vini prodotti da questa antica e famosa maison sono un trionfo di raffinatezza e complessità, conosciuti a livello mondiale, in grado di invecchiare in bottiglia per trent’anni e più.
Scheda Tecnica
Annata: 2011
Denominazione: Pessac-Léognan AOC
Vitigni: Cabernet sauvignon 44%, Merlot 43%, Cabernet franc 13%
Alcol: 13%
Formato: 0.75l
Consumo ideale: 2015/2025
Temperatura di servizio: 16/18 °C
Tipologia: Rosso
Abbinamenti: Formaggi stagionati, Pollame, Secondi di carne bianca