L’Aglianico del Vulture "Synthesi" di Paternoster è indubbiamente l’Aglianico che riesce a sintetizzare meglio le potenzialità di questo affascinante territorio per struttura e longevità del vino. Un terroir davvero notevole, con vigneti collinari posti tra i 450 e i 600 metri sul livello del mare a ridosso di un vulcano spento, il Vulture, che domina e caratterizza il clima dell’intera Basilicata. Giornate miti e notti fresche, sempre ventilate e un suolo ricco di minerali.
Paternoster sorge a Barile, sulle pendici di un vulcano dimenticato, in una terra magica, aspra, inquieta, struggente; l’Aglianico del Vulture "Synthesi" è l’emblema di un territorio che incanta grazie alla struttura e alla longevità che riesce a donari ai vini che qui nascono.
Il “Synthesi” è probabilmente il vino più conosciuto di Paternoster, sicuramente in virtù del suo straordinario rapporto qualità/prezzo. Un vino che nasce da una vendemmia realizzata a ottobre inoltrato e che viene lasciato macerare per almeno 10 giorni a contatto con le bucce prima di proseguire il suo affinamento in parte in botte grande di rovere di Slavonia e in parte in barrique, e concluderlo con una stabilizzazione in bottiglia di 7/8 mesi. Un vino che ripaga con una bevibilità eccezionale, un Aglianico vero, sul quale non sono presenti interventi per smorzare la vigorosità del vitigno. Ricco e intenso, ma sempre ordinato, pulito e ben bilanciato: l’Aglianico del Vulture "Synthesi" di Paternoster vi ammalierà il palato con la sua travolgenza e la sua morbidezza, con i suoi tannini possenti, ma sempre bilanciati.
ColoreRosso rubino vivo
ProfumoNote di frutta rossa, con sentori di erbe aromatiche
GustoIntenso, etereo, asciutto e vellutato